La bottega delle illusioni. Georges Méliès e il cinema comico e fantastico francese (1896-1914)
Bietti
Milano, 2015; br., pp. 482.
(Heterotopia. 20).
collana: Heterotopia
ISBN: 88-8248-336-3
- EAN13: 9788882483364
Soggetto: Cinema
Luoghi: Europa
Extra: Arte Francese
Testo in:
Peso: 0.44 kg
Georges Méliès è stato il creatore dello spettacolo cinematografico. Ma anche, consapevolmente, l'inventore del cinema come sogno; e, meno consapevolmente, il suo primo poeta. Ma fu anche un maestro del comico: se lo scopo primario dei suoi film era stupire il pubblico, ciò avveniva perlopiù facendolo divertire. Di certo non costruì soltanto effetti speciali, ma come Borges e Kafka un proprio universo con le sue regole, una sua logica, una sua poetica. Partendo da queste premesse il libro inserisce Méliès nella società e nel cinema francesi dell'epoca, individuando parentele e differenze con gli autori che lo copiarono e talvolta furono copiati da lui. Ma racconta anche il cinema più esplicitamente comico fiorito in Francia in quegli anni; e come sia il cinema fantastico che quello comico furono spazzati via in Europa dalla Grande Guerra. Così, come per una magia di Méliès, l'esame critico approfondito di tutti i film sopravvissuti del maestro diventa un viaggio appassionato e appassionante in un mondo di fate, diavoli, bizzarrie, illusioni, mostri, amori e magie. Compresa quella più grande di tutte, che fu chiamata cinema.