Auto elettrica la grande illusione
Lindau
Torino, 2024; br., pp. 92, cm 14,5x21.
EAN13: 9791255841791
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Peso: 0.16 kg
La necessità di sostituire gli attuali veicoli azionati da motori termici con veicoli elettrici per raggiungere una mobilità eco-sostenibile è diventata un argomento alquanto divisivo. C'è chi ritiene che soltanto così si possano ridurre le emissioni inquinanti e di gas serra - secondo i più estremisti, si possa «salvare il mondo» - e chi sostiene che si tratti di un'inutile operazione ideologica, che impoverirà la nostra società, in particolare quella europea, senza raggiungere alcun risultato utile. Anche la politica si è impadronita di questo tema, dividendosi in una sinistra «progressista» - che propone (e ha fatto approvare in Europa) il bando dei motori termici entro un termine incredibilmente vicino (2035) - e in una destra «conservatrice» che tenta di far annullare o quanto meno di far slittare questa decisione. Eppure il problema non è politico o ideologico, ma prettamente «tecnico». Questo breve saggio vuol approfondire proprio tale aspetto, cercando di rispondere ad alcune domande essenziali: la tecnologia del veicolo elettrico è sufficientemente evoluta da consentire una produzione su larghissima scala? I veicoli elettrici attualmente realizzabili sono effettivamente in grado di ridurre l'inquinamento e le emissioni di gas serra, o avranno l'effetto opposto? Quali sono le conseguenze sociali e persino geopolitiche di una completa elettrificazione dell'attuale parco veicoli?