Giancarlo Puecher. Un eroe del Novecento, un esempio per gli italiani. Nuova ediz
Manzoni Editore
A cura di Nava A.
Merone, 2022; br., pp. 460, cm 15x21.
(Cultura Storica).
collana: Cultura Storica
EAN13: 9791280635150
Soggetto: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
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«La Resistenza annovera un considerevole numero di giovani martiri. Nessuno di essi, tuttavia, ha assunto il ruolo che oggi, ottant'anni dopo i fatti, può vantare Giancarlo Puecher, la cui figura si è ormai consunstanziata con quella del Martire per antonomasia all'interno della pagina più tragica della nostra storia unitaria. Perché questo sia accaduto a lui (prima medaglia d'oro al valor militare della Resistenza lombarda, conferitagli alla memoria da Umberto II) non è riconducibile solo al grandioso gesto che egli espresse di fronte al plotone di esecuzione, ovvero quello di abbracciare i propri carnefici: supremo atto di universale pietas, di smisurato coraggio. È stata allora la sua giovane età a santificarlo? Una risposta univoca non sembra essere sufficiente a stigmatizzare questo destino. Direttamente non la dà neppure Gianfranco Bianchi, lo storico che per primo redasse la biografia di Puecher (questa stessa che ripubblichiamo). Bianchi delinea il profilo del giovane patriota senza prestargli i connotati ultra-terreni del martire. Anzi, cerca spesso, sulla base delle testimonianze orali, di delinearne gli impeti giovanili, il generoso slancio, le azioni impulsive, il desiderio di lotta per la giustizia. Si è provveduto a corredare questa nuova edizione di alcuni fondamentali contributi che completano, sulla base delle fonti inaccessibili a Bianchi nel 1965, il quadro storico entro cui si è evoluta la personalità del giovane Puecher, con un esatto riferimento alle due località più importanti delle vicende qui narrate: Ponte Lambro e Lambrugo.» Con saggi storici di Daniele Corbetta, Emilio D'Agostino, Manuel Guzzon.