Una e diversa. L'Europa di Denis de Rougemont
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2017; br., pp. 211.
(Filosofie).
collana: Filosofie
ISBN: 88-575-4621-7
- EAN13: 9788857546216
Testo in:
Peso: 1.01 kg
Nell'antagonismo tra le differenti componenti spirituali, morali, ideali che hanno animato la storia d'Europa, Denis de Rougemont (1906-1985) individua la cifra della sua unità culturale. Ma la contraddizione non è solo il segreto dell'Europa e il motore stesso della sua evoluzione: è il punto di riferimento della sua unione politica, che deve dunque tradurre nella sua formula e nelle sue istituzioni le stesse tensioni costitutive che la abitano e la definiscono. L'unione nella diversità è dunque per il filosofo svizzero la regola di un nuovo ordine politico europeo fondato sul superamento delle categorie politiche stato-centriche, sull'esaltazione della complessità e la pluralità delle appartenenze. La comunità e non lo Stato, la persona libera e responsabile, e non l'individuo isolato o il cittadino perso nella collettività, sono i pilastri di un'Europa federale che egli immagina costruirsi dal basso, attraversando le frontiere nazionali, per fondarsi sulla vivacità di regioni pensate come federazioni di comuni uniti attorno ad antiche o nuove esigenze amministrative, economiche, ecologiche, partecipative o culturali.