Fra sud ed Europa. Studi sul novecento letterario italiano
Edizioni Milella
Lecce, 2013; br., pp. 256.
(Contemporanea. Nuova Serie. 2).
collana: Contemporanea. Nuova Serie
ISBN: 88-7048-545-5
- EAN13: 9788870485455
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 1.23 kg
Gli studi raccolti nel presente volume, ad eccezione di quello posto in Appendice (su Giacomo Debenedetti), sono dedicati a poeti e narratori italiani del Novecento: da Cesare Giulio Viola a Michele Saponaro, da Girolamo Comi a Salvatore Quasimodo, da Leonardo Sinisgalli a Vittorio Bodini e Rocco Scotellaro. Tutti questi scrittori sono accomunati dall'origine meridionale ma anche dal rapporto che riuscirono a stabilire, in misura diversa l'uno dall'altro, tra la loro terra, che in alcuni di essi diventa motivo di canto e d'ispirazione, e la più avanzata cultura letteraria nazionale ed europea. «Il Sud ci fu padre / e nostra madre l'Europa», scriveva Bodini in due memorabili versi di una poesia intitolata Troppo rapidamente, compresa nella raccolta Dopo la luna (1956), mentre Quasimo-do, in una lettera inviata il 9 agosto 1955 proprio al poeta leccese, che lo aveva definito «l'iniziatore della poesia meridionale», sosteneva di credere in un «Sud che diventa europeo».