Scrittori senza quiete. Da Pasolini a Saviano. Nuova ediz
Roma, 2023; br.
ISBN: 88-9295-713-9
- EAN13: 9788892957138
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
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Lo studio riguarda cinque grandi autori della letteratura italiana contemporanea - in rigoroso ordine anagrafico Curzio Malaparte, Sandro Penna, Pier Paolo Pasolini, Oriana Fallaci e Roberto Saviano - che condividono a nostro avviso una caratteristica peculiare: quella di essere scrittori inquieti o, meglio, "senza quiete". Non si allude qui tanto a una condizione dello spirito, quanto alla difficoltà a restare "in quiete", a sentirsi, cioè, a proprio agio nei canoni, nelle convenzioni, nelle consuetudini del proprio tempo. L'"inquietudine" che li contraddistingue è da rintracciare primariamente nel loro spirito anarchico, nella loro eccentricità rispetto alla norma e nella loro attitudine autonoma e anticonformista, che si sono espressi nel rifiuto radicale di accettare il "quieto vivere", ciò che Majakovskij ha definito una volta con parole fulminanti «l'infame buon senso».