L'uomo che fu giovedì
Bompiani
Milano, 2007; br., pp. IX-227, cm 12x19.
(Tascabili. Romanzi e Racconti. 1033).
collana: Tascabili. Romanzi e Racconti
ISBN: 88-452-5951-X
- EAN13: 9788845259517
Testo in:
Peso: 0.212 kg
Dopo un'animata discussione sul tema dell'anarchia, Lucian Gregory riesce a convincere il poeta e amico Gabriel Syme della serietà delle sue argomentazioni e a condurlo a una riunione del Consiglio Centrale Anarchico. I membri della setta hanno fatto però una scelta bizzarra, decidendo di assumere per maggior sicurezza i nomi dei giorni della settimana, e quando Syme sceglie di entrare a farne parte, gli viene assegnato il nome di Giovedì. Ma Syme in realtà non è ciò che dichiara di essere, bensì un agente di Scotland Yard... e da questa rivelazione prende l'avvio una girandola di false identità, misteriose allusioni e paradossali ambivalenze, perché ogni membro del consiglio ha i suoi segreti, e la trama diventa un susseguirsi di eventi concitati, che convergono verso l'enigmatica e imponente figura del Presidente, che ha assunto il nome del settimo giorno, Domenica. Ma qual è la natura di quest'associazione e quali sono i suoi veri scopi? E chi si cela dietro la figura di Domenica, che riesce a suscitare in Syme una paura irrazionale? Prefazione di Enrico Ghezzi.