Andalusia. Paesaggio dell'immaginario
Traduzione di Bonatto M.
Bologna, 2013; br., pp. 318, ill., cm 15,5x21.
(Odoya Library. 106).
collana: Odoya Library
ISBN: 88-6288-175-4
- EAN13: 9788862881753
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.39 kg
Giardino ai piedi dell'Europa, crocevia fra Spagna, Africa e Nuovo Mondo, l'Andalusia ha rappresentato una "dogana culturale" per più di diecimila anni. Se Giona fu il più antico esploratore a raggiungere questa regione, considerata da Plinio come la più ricca e fertile della terra, Cristoforo Colombo inventò l'America salpando da un cantiere navale di Cadice. Il grande fiume che attraversa l'Andalusia, il Guadalquivir, ha irrigato la storia, la cultura e l'economia dell'intera Spagna, attraverso le dominazioni fenicia, greca, romana, musulmana e castigliana. Eccezionale è la varietà degli scenari naturali andalusi: dai nevai della Sierra Nevada alle paludi del Coto de Donana, dai deserti dell'Almeria alle spiagge della Costa de la Luz. Scenari che hanno da sempre stimolato la fantasia di costruttori e architetti: pensiamo ai siti archeologici di Italica e Madinat al-Zahra e alla meravigliosa Alhambra, ma anche ai palazzi del Secolo d'Oro spagnolo, o al ponte di Alamillo regalato da Calatrava a Siviglia. Paesaggi dell'immaginario che hanno ispirato antichi filosofi della stregua di Averroè e Maimonide quanto moderni politici e scrittori come Blas Infante e García Lorca. Senza dimenticare musicisti e cantantes: dalla musica classica andalusa ai compositori Guerrero e Morales, De Falla e Turina; dal flamenco fino alle contemporanee band underground di Granada e Malaga. L'Andalusia è la summa di antiche culture, ma anche un laboratorio di idee e tendenze in fermento...