La Sardegna Veste la Moda
Carlo Delfino Editore
GALLERIA D'ARTE MODERNA E GALLERIA DEL COSTUME - Firenze, PALAZZO PITTI, 17 giugno - 16 luglio 2009.
Firenze, Palazzo Pitti, Galleria d'Arte Moderna e Galleria Del Costume, 17 giugno - 16 luglio 2009.
Sassari, 2009; br., pp. 224, cm 21x30.
ISBN: 88-7138-518-7
- EAN13: 9788871385181
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Tessuti (Arazzi, Tappeti, Ricami)
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Sardegna
Testo in:
Peso: 1.11 kg
Catalogo della Mostra "La Sardegna veste la moda" che si " tenuta a Firenze (Palazzo Pitti, giugno-luglio 2009) e a Cagliari (Palazzo di Citt", agosto-ottobre 2009). Oltre 40000 visitatori di diverse nazionalit" hanno potuto ammirare gli elementi del costume tradizionale sardo, simbolo di memoria collettiva, e la fitta trama di rimandi e di citazioni nel linguaggio della moda contemporanea. L"esposizione organizzata dalla Carlo Delfino editore - Sezione Eventi, patrocinata dalla Giunta Regionale, Assessorato al Turismo e alla Cultura, e sponsorizzata dal Comune di Cagliari, tenta di superare l"approccio folkloristico del costume tradizionale sardo nell"originale allestimento che, in singolare viaggio tra le forme della moda, accosta capi di epoche diverse: le creazioni delle Sorelle Callot, di Beer e di Christian Lacroix, abiti firmati Ventura, Christian Dior, Sorelle Fontana ed Emilio Schubert. E ancora le contaminazioni di sapore etnico nel linguaggio degli stilisti di area mediterranea: da Cristobal Balenciaga, Romeo Gigli, Callaghan, Maurizio Galante, fino ad Anversa con Martin Margiela, per giungere in estremo Oriente con Issey Myake, Comme des Gar"onne e JunyaWatanabe. La Sardegna nel panorama della moda contemporanea " presente con Angelo Figus e le sue forme pure ed essenziali, con Luciano Bonino, esperto di tradizioni, il giovane Silvio Betterelli, ultimo vincitore del concorso per giovani talenti "Who"s on next"nella sezione accessori, Paolo Modolo con il suo abito di velluto, le Sorelle Piredda con gli scialli, la storica Sartoria Castangia. Infine le narrazioni di Antonio Marras che, in un viaggio nel tempo e il suo personale contributo di una performace, ci conducono nel meraviglioso mondo di Marras pour Kenzo. A completare iconograficamente il percorso le incisioni di Guido Colucci che, agli inizi del Novecento, ha scrupolosamente documentato le tipologie dei costumi presenti in mostra. Una sorta di ponte ideale tra la Sardegna arcaica e il modernismo, che ritroviamo anche nei disegni di Nino Siglienti per gli scialli e nelle illustrazioni di moda di Edina Altara per noti periodici. Per finire un"artista, Maria Lai, con pezzi cuciti dedicati ad Antonio Marras e una serie di video tra cui quello dell"Istituto Luce relativo alle sfilate storiche tenute nel 1956 e quelli delle collezioni degli stilisti di La Sardegna veste la moda.