Noi che abbiamo l'animo libero. Quando Amleto incontra Cleopatra
Longanesi
Milano, 2014; ril., pp. 192, cm 14x21,5.
(Le Spade. 36).
collana: Le Spade
ISBN: 88-304-3832-4
- EAN13: 9788830438323
Soggetto: Teatro
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.274 kg
Nel loro omaggio al teatro, metafora del mondo, Edoardo Boncinelli e Giulio Giorello hanno individuato nelle figure di Amleto e di Cleopatra una lente con la quale osservare i grandi dilemmi della religione, della politica e della scienza. I protagonisti dei due capolavori di Shakespeare (Amleto e Antonio e Cleopatra) esprimono il congedo da un mondo finito, ordinato e circoscritto, per inoltrarsi in un universo senza più confini, costellato di innumerevoli incognite e sfide. Una svolta cosmologica, politica e morale dalla quale non si torna indietro. Sono allora la "dismisura" delle passioni e la tensione verso l'infinito ad avvicinare idealmente la regina d'Egitto e il principe di Danimarca. Un'"esperienza di libertà", la loro, che è insieme opera di creazione e di distruzione. E noi, a distanza di secoli, non cessiamo di pensare e di stupirci di fronte alle loro grandiose parabole. Prendendo spunto dall'immaginario di Shakespeare, e facendo interagire le loro conoscenze in materia di biologia e di filosofia, Boncinelli e Giorello danno vita a un appassionato confronto sui temi cruciali della condizione umana: fallibilità della ragione e brama di gloria, caducità dell'esistenza e spinta creatrice, vincoli della responsabilità e aspirazione alla libertà.