Il Corpo Umano, o breve storia dove con nuovo metodo si descrivono in Compendio tutti gli Organi suoi, e i loro principali uffizj, per istruire a bene intendere, secondo il nuovo sistema, la Teorica, e pratica Medicinale
Rilegato in piena pergamena.
Venezia, 1774; ril., pp. 180, 20 tavv. b/n, cm 20x25,5.
Testo in:
Peso: 0.95 kg
Vignetta xilografica al titolo con scena di sala anatomica con un consesso di medici attorno a un cadavere. 20 tavv. incise su rame a p. pag. con raffigurazioni di anatomia esterna ed interna del corpo umano (l'antiporta allegorica, incisa dal Frezza da invenzione di Giuseppe Laudati, è posposta in fine, prima delle tavv. anatomiche). Sparse fioriture e aloni marginali di lieve entità. Buon esemplare. Riedizione veneziana di questo importante trattato anatomico pubblicato per la prima volta nel 1700 dal Costantini di Perugia e seguito dall'importantissima epistola del Baglivi. La trattazione del Baglivi è di rilievo anche maggiore di quella del Pascoli, costituendo uno dei testi fondamentali nella storia della fisiologia dei muscoli. Il Pascoli (Perugia, 1669-Roma, 1757), fu professore di anatomia e in seguito di medicina all'Archiginnasio di Roma. Il Baglivi (Ragusa di Dalmazia, 1668-Roma, 1706) fu professore di anatomia e chirurgia alla Sapienza.