Arte, scienza e conoscenza. Sui meccanismi con cui la ragione giunge a conoscere la realtà
Itaca
Castel Bolognese, 2009; br., pp. 48.
(Ars Medica. 1).
collana: Ars medica
ISBN: 88-526-0212-7
- EAN13: 9788852602122
Testo in:
Peso: 0.23 kg
Il metodo scientifico si è affermato come modalità privilegiata per alcuni campi del sapere, e oggi si rischia di assolutizzarlo. Esiste invece un modo di conoscere, più immediatamente evidente nella dimensione artistica che non in quella scientifica, che impegna la ragione in uno sguardo aperto a comprendere ciò che non può essere dimostrabile o misurabile, ma è conoscibile. Questa modalità è essenziale anche per l'esistenza stessa della scienza. Il catalogo - che ripropone più ampiamente i contenuti della mostra curata da Giorgio Bordin e realizzata per il congresso 2009 di Medicina & Persona - muove le mosse dal concetto di arte medica per aprire un dibattito sul rapporto necessario e inestricabile tra arte e immagine, scienza e conoscenza. «Lo scienziato e l'artista, nell'evidente e sacrosanta distinzione del metodo che usano, sono accomunati nel loro punto di origine da una purità dello sguardo, da una disponibilità a cogliere l'enigmaticità del reale, a riconoscere ciò che va oltre la pura apparenza, dal gusto di obbedire al dato così com'è, senza i quali né scienza né arte potrebbero avere inizio. L'interdisciplinarietà allora non è un obiettivo, ma è la conseguenza di un cambiamento dello sguardo, di una recuperata coscienza del mistero da cui scaturisce ogni vera conoscenza umana».