Cristianità e modernità
Fondazione Apostolicam Actuositatem
Roma, 1992; br., pp. 186.
(Polis. 4).
collana: Polis
ISBN: 88-8284-431-5
- EAN13: 9788882844318
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Peso: 0.89 kg
Gli autori della ricerca sono stati mossi da un intento storico-critico per comprendere le ragioni della genesi della categoria di cristianità e della sua capacità di svolgere una funzione interpretativa sulla questione della presenza del cristianesimo nella società secolarizzata. L'indagine verte su alcuni momenti e contributi rilevanti per il dibattito sul ruolo del cristianesimo nella società moderna e contemporanea e sulle varie interpretazioni storico-culturali proposte. La categoria che più frequentemente entrava in confronto critico durante lo studio con la nozione di cristianità era quella di modernità. Da qui la ragione del titolo del libro, frutto della collaborazione tra Giorgio Campanini e Paolo Nepi. Lo studio ha lo scopo di analizzare il significato storico-critico svolto dalla categoria di cristianità nella cultura europea dell'Ottocento e del Novecento. Nella figura di cristianità si sono condensate molte delle categorie interpretative sottese alla questione del rapporto tra fede e cultura, religione e società civile, comunità religiosa e società politica. Si propone come contributo di riflessione al dibattito sulla vita della polis in uno dei suoi aspetti più importanti, appunto il suo rapporto con la religione.