Figure del diritto penale. Il sistema italiano
Torino, 2021; br., pp. XXX-684, cm 15x23.
ISBN: 88-921-3516-3
- EAN13: 9788892135161
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 3.456 kg
«Prima ancora di essere parziale e selettiva per esigenze di sintesi, questa opera è parziale e selettiva perché dedicata al sistema penale italiano, cioè ad una species di un più ampio genus: è noto, infatti, come nel mondo accademico, molti libri enfaticamente denominati: "diritto penale", o "manuale di diritto penale", sottintendano cripticamente il predicato: 'italiano' (oppure tedesco, francese etc. ...). Circoscritti i confini del lavoro relativamente al suo oggetto, è bene formulare un breve cenno anche al profilo diacronico: con questa edizione, giunge a compimento un itinerario iniziato nel 2008. Il disegno originario dell'opera prevedeva di tracciare, in termini di massima sintesi, i lineamenti del sistema penale italiano, identificandone le categorie ordinanti ed emancipando il quadro di insieme dalla presupposizione, diffusa nella manualistica contemporanea, che l'ordinamento giuridico presenti una struttura monolitica. In questo contesto, si collocava, sin dall'inizio la presa d'atto che l'ordinamento italiano non è un sistema compatto, bensì un sistema connotato da una tendenziale dissociazione delle sue principali macrocomponenti (legale, dottrinaria, giurisprudenziale), dalla cui competizione emergono almeno tre sottosistemi coesistenti e, talora, in reciproco conflitto. Il diffuso tentativo di presentare un ordinamento giuridico come un sistema monolitico e coerente genera, infatti, illusioni ottiche, destinate a cadere sotto le smentite della realtà e ad occultare come ogni sistema normativo consista in un ordine astratto, dove le pretese del costruttivismo razionalistico sono continuamente poste in crisi dalla dinamica teleologica che connota il mondo della produzione giuridica...» (Dalla Premessa)