Heavy. Dal blues del Mississippi al black metal norvegese
Arcana Edizioni
Roma, 2019; br., pp. 249, cm 24x12.
(Musica).
collana: Musica
ISBN: 88-6231-640-2
- EAN13: 9788862316408
Soggetto: Musica
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Nei due anni antecedenti la sua morte, avvenuta a soli ventisette anni, Robert Johnson ha inciso un pugno di brani di capitale importanza per lo sviluppo tanto del blues, quanto del rock. Il chitarrista che ha venduto l'anima al diavolo, come vuole la leggenda, è il punto di partenza della nostra storia, articolata in 150 tappe e altrettanti brani, alla scoperta di quegli artisti che, via via, hanno contribuito di più a un'evoluzione heavy della musica popolare del Novecento. Il libro segue il filo rosso che collega il re del Delta Blues, vissuto sulle sponde del Mississippi negli anni Trenta, a un gruppo di metallari norvegesi, abbigliati con pelle e borchie e con la faccia pitturata. Assistiamo alle orrorifiche performance di Screa-min' Jay Hawkins sulle note di I Put a Spell on You e di Alice Cooper. Vediamo Keith Moon far esplodere la batteria durante un programma televisivo e Jimi Hendrix dar fuoco alla chitarra sul palco del festival di Monterey. Siamo presenti alla nascita dell'hard rock con Cream, Blue Cheer, Led Zeppelin e Deep Purple, e a quella del metal con Black Sabbath, Judas Priest e Motorhead, perdendoci anche tra le pieghe della storia, per incontrare i meno conosciuti Leaf Hound, Lucifer's Friend e Sir Lord Baltimore. Passiamo infine dal virtuosismo tecnico di Eddie Van Halen e Ritchie Blackmore alla furia distruttiva di Metallica, Slayer e Morbid Angel. Un viaggio lungo un secolo, vissuto con intensa passione per il blues, il rock e il metal e, più in generale, per quella musica che ha avuto il coraggio di sfidare regole e convenzioni, guadagnando così gloria eterna.