La demolizione del mammut
Giulio Perrone Editore
Roma, 2008; br., pp. 280, ill., cm 13x20.
ISBN: 88-6004-135-X
- EAN13: 9788860041357
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.32 kg
Un brillante architetto, titolare della Simanz decostruzioni, impresa leader del settore si trova ad affrontare un nuovo progetto che lo costringerà a confrontarsi con un passato irrisolto e con i luoghi di un'infanzia drammaticamente negata. Il nuovo incarico prevede la demolizione di un immenso complesso ospedaliero dalla forma strana e inquietante di un mammut. L'uomo sa che questo incarico non sarà come gli altri. Il suo passato, sepolto in quelle stanze di ospedale, riaffiora alla memoria con un'insopprimibile urgenza di pacificazione e si intreccia alla storia di quel luogo. Demolirlo significa demolire e distruggere l'origine di sé, la natura del proprio dolore, la memoria della propria famiglia. Il suo destino corre parallelo a quello di chi si trova ancora ad abitare quel luogo e in particolare a quello di Carlotta, la figura enigmatica e misteriosa di una donna sfigurata che sembra chiedergli verità e risposte e sembra conoscerlo molto intimamente. Chi è veramente Carlotta? Da quale passato ritorna? Cosa conosce della sua vita? In uno scenario di archeologia post-industriale venato da echi metafisici trascinato in un vortice incessante di eventi, nascondimenti, apparenti rivelazioni, l'uomo si troverà spalle al muro in un corpo a corpo definitivo, serrato, eroico con il mostro che ha in sé. Il mammut, la grande tragica metafora di ciò che ogni uomo vorrebbe abbattere.