Antropologia e utopia
Sesto San Giovanni, 2022; br., pp. 176, cm 12x24.
(Percorsi di Confine).
collana: Percorsi di Confine
ISBN: 88-575-9310-X
- EAN13: 9788857593104
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Questo libro si sottrae alla doppia, opposta tentazione di enfatizzare o di demolire il pensiero di Marcuse. Ne tenta invece una lettura unitaria come sforzo continuo di sviluppo e aggiornamento di un'antropologia filosofica incentrata sul concetto di lavoro, elaborata da Marcuse già negli anni Trenta sulla base della coppia antitetica delle nozioni heideggeriane di autenticità e inautenticità. Tali modalità continuano ad operare fin dentro la fase più matura del pensiero di Marcuse per definire la condizione dell'esistenza umana nell'alienazione capitalistica e nella liberazione: ne scaturisce un quadro analitico di estrema attualità, soprattutto in condizioni storiche in cui la critica dell'economia politica fa fatica ad essere applicata ai nuovi contesti e a farsi promotrice di prospettive di liberazione.