Diritto, comportamenti e forme di «credenza»
Giappichelli - Adottati
Torino, 2018; br., pp. XII-312.
(TOB. Antropologia ed Estetica Giuridica. 8).
collana: TOB. Antropologia ed Estetica Giuridica
ISBN: 88-921-1397-6
- EAN13: 9788892113978
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Peso: 0.4 kg
Il diritto è una realtà complessa nella quale i comportamenti si intrecciano ad un insieme di "credenze" esplicite e implicite. L'analisi dell'esperienza giuridica ordinaria rivela, anche nel confronto critico con alcune prospettive teorico-giuridiche, come essa sottenda la sedimentazione di un orizzonte articolato di assunzioni e presupposizioni ascrivibile al senso comune e ai contesti entro i quali si struttura. Ciò consente o, meglio, ha consentito di concettualizzare il diritto come dimensione unitaria, anche in chiave ordinamentale, nonché di legittimare gli assetti politico-istituzionali. Alcune attuali dinamiche socio-giuridiche, come ad esempio i processi di globalizzazione, sembrano progressivamente riplasmare e forse obliare tale plesso concettuale, determinando una profonda riconfigurazione non solo della prassi e degli ordinamenti ma, in ultima analisi, anche dei paradigmi interpretativi.