Calabria ribelle. Tommaso Campanella e la rivolta politica del 1599
Franco Angeli
Milano, 2019; br., pp. 356.
(Biblioteca di Storia. 1).
(Impresa Diretta. 120.1).
collana: Biblioteca di Storia
ISBN: 88-917-8887-2
- EAN13: 9788891788870
Luoghi: Calabria e Basilicata
Testo in:
Peso: 1.71 kg
Nel 1598, tornato in Calabria, Tommaso Campanella mette a punto un programma ideologico-politico antiasburgico, volto a fondare una "repubblica comunista e teocratica", che verrà presto schiacciato per la denuncia dei suoi accusatori. Il volume contestualizza la rivolta nel quadro della grave crisi di fine XVI secolo e valuta lo straordinario credito presso ampi strati sociali arriso al suo promotore grazie alle sue accese prediche sulla "fine del mondo e della renovatione" del secolo, sulle aspettazioni apocalittiche e millenaristiche. Mediante una minuziosa cronaca degli eventi del moto, del processo politico, di quello religioso e della lunga detenzione inflitta al Campanella, mostra come la rivolta del 1599 in Calabria fosse espressione di una ramificata sollevazione antispagnola e antifeudale, dotata di un suo concreto fondamento, che non la confinava ad un contesto puramente profetico. Una congiura la cui portata politica e sociale è rimasta a lungo inesplorata proprio perché stroncata sul nascere.