L'uomo che volle essere Peròn
Bompiani
Milano, 2011; br., pp. 357, cm 13x19.
(I Grandi Tascabili. 1169).
collana: I Grandi Tascabili
ISBN: 88-452-6865-9
- EAN13: 9788845268656
Testo in:
Peso: 0.39 kg
Cosa succederebbe se un giorno si scoprisse che Juan Perón, il dittatore argentino, era nato in Sardegna? Che prima di diventare Perón era stato un emigrato sardo giunto in Argentina nel 1909? È intorno a questo sospetto che indaga il protagonista del libro, un giornalista sardo trapiantato a Roma, da quando per caso viene a sapere di un certo Giovanni Piras, scomparso misteriosamente prima della Grande guerra. L'ipotesi che Piras sia il vero Perón non gli dà tregua. Le evidenze sono molte e inquietanti e si incrociano con un momento drammatico della sua vita: la morte del vecchio padre, un avvocato che ha sempre orgogliosamente rivendicato la sua fede fascista. Il giornalista avvia un'indagine febbrile, tra la Sardegna, l'Italia e l'Argentina, incontrando i discendenti di Piras e importanti personaggi che conobbero Perón, a partire da Licio Gelli. Contemporaneamente, riscopre la memoria del padre, s'interroga sulla propria generazione, quella del 1977, e anche sugli ex del Sessantotto che governano l'informazione. Nasce così un inedito giallo di inchiesta che affonda nelle maglie "nere" della storia d'Italia e che incrocia, con conflitti e turbamenti, le vicende di tre generazioni. Un'inchiesta che si muove tra mito e cronaca, tra Sudamerica e Sardegna...