L'angelo della notte
Abscondita
Milano, 2023; br., pp. 208, ill., cm 13x22,5.
(Aesthetica).
collana: Aesthetica
EAN13: 9791254721056
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.26 kg
«L'angelo della notte vigila con le sue grandi ali brune su tutta l'opera di Proust, immagine dell'autore che scrive (il grande recluso nell'ombra della sua stanza e che implora la protezione di altri angeli, la Volontà, il Pensiero) e insieme rappresentazione simbolica dell'essenza stessa della sua arte, immersa nel silenzio e nella solitudine». Frase che ben rappresenta il rapporto che Giovanni Macchia, nel corso di una vita di ricerche dedicate a Proust, ha instaurato con l'oggetto del suo studio: un rapporto in cui il limpido distacco critico e la devozione all'autore sono votati alla ricerca di una più alta comprensione della cifra della creazione proustiana: «Creazione che è allegria, e né la malattia, né il dolore possono far nulla per ostacolarla. E così la Recherche - opera percorsa dal senso della morte, un'allegoria del diluvio, una tragedia a lieto fine, e dove soltanto il tempo distrugge e uccide - è anche un grande omaggio alla libertà dello spirito e alla gioia; alla gioia che la vita nelle sue visioni, pure, e come disincarnate, offre a chi sa guardarla senza indietreggiare».