Chimica prebiotica e origine della vita. Nuova ediz
Lampi di Stampa
Vignate, 2019; br., pp. 310, ill., cm 15x21.
(TiPubblica).
collana: TiPubblica
ISBN: 88-488-2108-1
- EAN13: 9788848821087
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Peso: 0.65 kg
Nel 1953 L. S. Miller riuscì a sintetizzare, per via abiotica, diverse sostanze organiche e tra queste parecchi amminoacidi, componenti delle nostre proteine. Questo esperimento sembrò anche una conferma della teoria del brodo prebiotico. La scoperta sollevò un grande entusiasmo tra gli scienziati e sembrava, in quel periodo, che in poco tempo sarebbe arrivata anche la sintesi della vita in provetta. Ben presto però alcuni ostacoli risultarono insormontabili e così dopo quasi 60 anni siamo ancora all'esperienza di Miller. Partendo da questo dato sperimentale l'autore, in questo saggio, presenta il risultato di 25 anni di ricerche sulla chimica prebiotica. In particolare illustra indizi sperimentali su: la selezione degli amminoacidi naturali e la scomparsa dell'amminoacido destro, l'origine di un codice genetico rudimentale e l'interdipendenza acidi nucleici-proteine. Questi dati ci indicano, che la vita ha avuto probabilmente origine sulla terraferma, che il brodo prebiotico non è mai esistito e inoltre sollevano anche seri dubbi sull'esistenza di un progenitore comune a tutti gli organismi viventi. Infine viene presentata la teoria sull'origine della vita.