Sermoni sul Cantico dei Cantici. Del Ven. Giovanni Abate di Ford. (I-XIX) Chi è Colui che Amo?
Archè
A cura di Monaci cistercensi di Chiaravalle.
Prefazione di Marco Cardini.
Milano, 2002; br., pp. 288, ill., cm 15x21.
(Fides Nostra. 1).
collana: Fides Nostra
ISBN: 88-7252-242-0
- EAN13: 9788872522424
Testo in:
Peso: 1.38 kg
Del Cantico l'intera pratica esegetica ebraicae cristiana ha proposto un'interpretazione inte-ramente spirituale. È stato il XII s. e la tradizione cistercense, a redigere i commenti più im-portanti....riferimento costante e fondamentale furono al riguardo gli 86 Sermones di Bernar-do di Clairvaux [...]. La raccolta rimase tuttavia incompiuta...ma il discorso fu continuato da Guglielmo di Saint-Thierry, Gilberto di Hoyland, Goffredo di Auxerre, Isacco della Stella, Alano di Lilla... Giovanni e la sua raccolta acquistano importanza e significato particolare come testimonianza in qualche modo conclusiva di un lungo cammino...Scrittore raffinato ed efficace s'inscrive, sapientemente e umilmente, nella tradizione di Bernardo; da buon cister-cense, altro non vuol essere se non un buon operaio della vigna divina.... insiste sull' inter-pretazione del Cantico come espressione dell'amore tra il Cristo e l'anima del fedele, conte-nendo l'esegesi di tipo ecclesiale e privilegiando quella di tipo mistico. "Chi è la sposa. È l'a-nima assetata di Dio". Un'immagine e un messaggio che hanno superato i secoli e che fa sen-tire intera e intatta la forza universale del messaggio di Salomone..., che negli autori dell'Or-dine cistercense ha trovato i suoi esegeti più amorosi e attenti. Anche in questa prospettiva - che tanto ha significato nella produzione mistica, ma pure nella poesia amorosa - è opportu-no rileggere queste antiche e dimenticate pagine di Giovanni abate di Ford. (Franco CARDINI)