Responsabilità datoriale e prospettive regolative della sicurezza sul lavoro. Una proposta di ricomposizione
Giappichelli Editori
Torino, 2024; br., pp. 424.
(Diritto del Lavoro).
collana: Diritto del Lavoro
EAN13: 9791221106152
Luoghi: Italia
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La monografia si occupa della responsabilità del datore di lavoro nell'adempimento dell'obbligo di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori nel contesto dei nuovi modelli di organizzazione, della digitalizzazione, dei rischi emergenti e della evoluzione del concetto di ambiente di lavoro. Tali fenomeni alimentano il dibattito sull'ampiezza dell'obbligazione prevenzionistica e sui presupposti di accesso alle tutele Inail, rendendo al contempo più difficile perimetrare le responsabilità civili e penali dei titolari delle posizioni di garanzia. La monografia muove da un'analisi della complessa materia e delle sue fonti giuridiche e ripercorre, sistematizzandolo, il quadro normativo esistente per poi procedere ad una ricomposizione concettuale delle tre prospettive regolative - civile, penale e previdenziale - della sicurezza sul lavoro nell'ambito di una visione organica e aggiornata ai nuovi bisogni sociali e alle nuove forme organizzative del lavoro e dell'impresa. La proposta dell'A. è argomentata distinguendo i piani di operatività delle tre aree al fine di valorizzare al massimo l'impostazione prevenzionistica di tipo organizzativo, oltre l'approccio tradizionale rimediale della tutela, come necessaria evoluzione dei principi costituzionali e della sostenibilità sociale dell'attività di impresa centrata sulla persona che lavora. Si delinea pertanto una visione della salute e della sicurezza sul lavoro al cui centro vi sono la certezza del diritto e l'equilibrio tra prevenzione, solidarietà sociale e intergenerazionale e libertà economica per uno sviluppo sostenibile nel contesto regolativo multilivello. Ciò a dispetto di quelle tensioni marcatamente afflittive che poco hanno contribuito all'effettivo innalzamento delle tutele. Prefazione di Paolo Pascucci.