Noi siamo come l'acqua del fiume Quegli degli anni settanta
Il Poligrafo
Padova, 2020; br., pp. 112.
(Poligrafie).
collana: Poligrafie
ISBN: 88-9387-131-9
- EAN13: 9788893871310
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.54 kg
In una casa di campagna, alla periferia di Padova, si riunisce un gruppo di ragazzi. Hanno le facce serie, i lineamenti tesi: lo spazio tra di loro è occupato da un senso di attesa per qualcosa di imminente e fatale. La rivoluzione comunista è a un passo, ne sono sicuri, e loro hanno tutta l'intenzione di favorirla: sono o non sono un'avanguardia? Le loro violenze - le rapine, i rapimenti, gli attentati - servono ad autofinanziarsi, ma anche ad eliminare i nemici del proletariato. Tra di loro ci sono Elsa e Vico: lui ha origini nobili, è figlio del conte Ferraro, noto industriale veneziano del mattone; lei è la sua fidanzata. Sono belli, giovani, intelligenti. E arrabbiati. Entrambi hanno lasciato le loro famiglie per entrare in clandestinità. Non sanno ancora che la violenza chiama violenza e che la Storia ha per loro un destino già scritto. Con una scrittura incalzante, quasi da noir, "Noi siamo come l'acqua" del fiume è un romanzo che racconta gli anni Settanta dal punto di vista delle barricate, mostrandoci il conflitto sociale - e generazionale - attraverso gli occhi di due ragazzi che vogliono incendiare il mondo per cambiarlo e che, per farlo, sacrificano tutto.