L'Europa e gli altri. Le relazioni esterne della Comunità dalle origini al dialogo Nord-Sud
Il Mulino
Bologna, 2016; br., pp. 400, cm 14x22.
(Fonti e studi sul federalismo e sull'integrazione europea. Perc. tem).
(Fonti e st. feder. integr. Europea. Perc. tem).
collana: Fonti e studi sul federalismo e sull'integrazione europea. Perc. tem
ISBN: 88-15-26099-4
- EAN13: 9788815260994
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 1.92 kg
Il volume ricostruisce l'origine e l'evoluzione delle relazioni esterne comunitarie, dando il giusto rilievo sia all'originalità degli strumenti utilizzati sia alle diverse contraddizioni e difficoltà d'approccio. Fuoco dell'indagine sono i primi quindici anni di vita della Comunità europea, periodo in cui si andò definendo anche la sua dimensione esterna e furono gettate le basi delle conseguenti politiche, che trovarono approfondimenti sostanziali negli anni Settanta del Novecento. Anche se non è possibile definire "politica estera" in senso stretto l'azione della Comunità verso il resto del mondo, tuttavia essa ha esercitato un ruolo di peso nel sistema internazionale, pur attraverso metodi e strumenti non convenzionali. Il volume ripercorre la storia delle relazioni europee con gli altri continenti e con i partner mondiali e l'impatto che su di esse hanno avuto alcune politiche interne alla comunità (su tutte quella commerciale e agricola). Altri settori di indagine sono la politica di allargamento e gli accordi con le ex colonie. Sono infine presentati alcuni casi particolari, emblematici delle difficoltà della Comunità nel suo tentativo di sviluppo di una politica estera a tutto tondo: le relazioni con i paesi del Mediterraneo, portate avanti con modalità diverse, tutte di dubbia efficacia; e poi i casi di Israele e del Sahara Occidentale, dai quali emerge con chiarezza la contraddittorietà delle relazioni esterne comunitarie...