La bancarotta e gli altri reati concursuali
Giappichelli Editori
Torino, 2012; ril., pp. 530, cm 25,5x18.
ISBN: 88-348-2919-0
- EAN13: 9788834829196
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.88 kg
I dispareri a proposito della struttura della bancarotta, soprattutto prefallimentare, sono enormi. Il motivo principale è evidente: la giurisprudenza si trova di fronte a un'esigenza molto concreta: quando un'impresa fallisce, il fallimento rivela - nella grande maggioranza dei casi - molti fatti di bancarotta prefallimentare, soprattutto distrazioni ai danni dei creditori. Se non si fa riferimento alla declaratoria fallimentare, ossia al momento e al luogo in cui il Tribunale ha pronunziato il fallimento, il problema della competenza territoriale diviene di ardua soluzione: spesso, infatti, non si può stabilire dove e quando sono avvenute le condotte di bancarotta prefallimentare, talora tenute dall'imprenditore molto prima del fallimento e in luoghi diversi. Fu l'autorevolissimo studioso Marcello Gallo a osservare che la competenza territoriale dei reati sottoposti a condizione (come la bancarotta) è fissata dalla condizione, ma per motivi processuali. Consegue dalla tesi del Gallo: il fallimento determina la competenza territoriale non la consumazione della bancarotta prefallimentare.