La transizione giuridica. La crisi del diritto di fronte alla sfida tecnologica
Giappichelli Editori
Torino, 2023; br., pp. 224, cm 17x24.
EAN13: 9791221103588
Luoghi: Italia
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Peso: 0.44 kg
Il termine "transizione" indica il passaggio da uno stato ad un altro e, per esteso, il cambiamento. È una parola che, nel momento che stiamo vivendo, viene spesso usata proprio in quest'ultimo significato: si parla dunque di "transizione ecologica", "transizione digitale", "transizione economica". Se tuttavia vi è una presa d'atto del cambiamento in essere nella sensibilità verso l'ambiente, nello sviluppo delle nuove tecnologie, nei modelli economici, poco si parla dei conseguenti mutamenti degli schemi giuridici. Il diritto, quantomeno nei Paesi di civil law, ha vissuto due millenni di sostanziale stabilità; tuttavia, proprio le minacce all'ambiente, il mutamento dei paradigmi di sviluppo economico, ma soprattutto le tecnologie, ne hanno profondamente cambiato l'essenza. In questo volume, l'autore esamina vari profili di stravolgimento dei principi base del diritto, per porsi un interrogativo finale: la "transizione giuridica" comporta in realtà la crisi irreversibile del diritto, ovvero quella che è forse la più antica tra le scienze sociali può approfittare del cambiamento per dimostrare una sua perdurante validità?