Storia degli anarchici italiani in età giolittiana
Franco Angeli
Milano, 2012; br., pp. 368.
(Storia/Studi e Ricerche. 404).
(Storia-Studi e Ricerche. 404).
collana: Storia/Studi e Ricerche
ISBN: 88-568-4722-1
- EAN13: 9788856847222
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.484 kg
La storiografia sull'anarchismo italiano registra un punto molto positivo e importante grazie al presente lavoro, che colma un vuoto rilevante relativo al movimento anarchico nell'età giolittiana e al primo quindicennio del Novecento. Non che mancassero, ovviamente, specifiche incursioni sul tema, ma esse concernevano singole e settoriali questioni, quali il sindacalismo, l'educazionismo, l'individualismo, la campagna contro la guerra di Libia, la settimana rossa; difettava, invece, un'analisi d'insieme capace di comprendere, con uno sguardo generale, tutta la complessità storica emersa dopo il regicidio da parte di Gaetano Bresci (Monza, 29 luglio 1900) e il successivo indirizzo liberale impresso alla politica italiana da Giolitti. Va specificato, tuttavia, che questo volume è molto di più di un'opera di sintesi. Siamo in presenza, infatti, di un capillare scavo archivistico-bibliografico, che porta alla luce momenti cruciali non soltanto del movimento anarchico ma anche dei conflitti politici e sociali che hanno caratterizzato la storia italiana dalla svolta di fine secolo alla Grande guerra. Tale complessa e articolata ricostruzione è, infine, corredata da un'appendice di documenti archivistici inediti, relativi ai rapporti stilati dagli organi di polizia sul movimento anarchico e su alcune sue singole manifestazioni dal 1904 al 1913.