Fedeli d'amore

L'università italiana sembra essere all'anno zero. La precedente riforma introduceva le lauree brevi e specialistiche, ma non è riuscita a migliorare la situazione. Anzi. Oggi le proposte della Moratti non sembrano soddisfare nè studenti, nè professori. L'Italia fa poca ricerca e solo pochi studenti riescono a laurearsi. L'università resta un privilegio delle famiglie più ricche e istruite, e troppo forti sono le lobby di quei professori e rettori che difendono logiche burocratiche e baronali. Qual'è la soluzione? Far sì che le università competano fra loro per reclutare i docenti più preparati; creare un sistema di borse e finanziamenti per assicurare un'università meno classista.