Codice civile e di procedura civile e leggi complementari
Il Sole 24 Ore Libri
A cura di G. Finocchiaro.
Milano, 2017; br., pp. 2153.
(I Codici di Guida al Diritto. I Tascabili. 8716/01).
collana: I Codici di Guida al Diritto. I Tascabili
ISBN: 88-324-8716-0
- EAN13: 9788832487169
Luoghi: Italia
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La ventitreesima edizione del codice civile e di procedura civile si presenta con le ultime novità legislative. Di rilievo il d.l. 31 agosto 2016, n. 168, conv. con mod. dalla l. 25 ottobre 2016, n. 197, misure urgenti per la definizione del contenzioso presso la Corte di cassazione, per l'efficienza degli uffici giudiziari, nonché per la giustizia amministrativa, nel riformare il giudizio di Cassazione, oltre a introdurre gli artt. 380-bis. 1 e 380-ter del codice di rito, ha modificato gli artt. 375, 376,379, 380-bis, 390 e 391-bis dello stesso codice. La sentenza n. 286/2016 della Corte costituzionale che oltre a dichiarare costituzionalmente illegittima la norma desumibile dagli artt. 237, 262 e 299 c.c., 72, comma 1, R.D. 9 luglio 1939, n. 1238 e 33 e 34, d.P.R. 3 novembre 2000, n. 396, nella parte in cui non consente ai coniugi, di comune accordo, di trasmettere ai figli, al momento della nascita, anche il cognome materno, ha dichiarato costituzionalmente illegittimi il comma 1 dell'art. 262 c.c. nella parte in cui non consente ai genitori, di comune accordo, di trasmettere ai figli, al momento della nascita, anche il cognome materno e il comma 3 dell'art. 299 dello stesso codice, nella parte in cui non consente ai coniugi in caso di adozione compiuta da entrambi, di attribuire, di comune accordo, anche il cognome materno al momento dell'adozione. Importante ancora il d.lgs. 15 marzo 2017, n. 38, attuazione della decisione quadro 2003/568/GAI del Consiglio, del 22 luglio 2003, relativa alla lotta contro la corruzione nel settore privato che ha modificato l'art. 2635 c.c. e introdotto gli artt. 2635-bis e 2635-ter c. c. Da segnalare inoltre la l. 8 marzo 2017, n. 24, Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie.