Il profeta e la diva
New Books
Roma, 2022; br., pp. 304, cm 14x21.
(Le Girandole).
collana: Le Girandole
ISBN: 88-6692-130-0
- EAN13: 9788866921301
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 1 kg
È il 1969. Accadono magie sconvolgenti nella cittadina turca di Göreme, e accadono tutte nell'arco di una sola notte susseguente a un'intensa giornata di riprese dedicata alla lavorazione del film Medea, di cui è protagonista la più grande cantante lirica di tutti i tempi: Maria Callas. Nel ruolo di Giasone, amante di Medea, un campione di salto triplo reduce da due record del mondo alle Olimpiadi messicane dell'anno prima: Giuseppe Gentile. Regista del film: Pier Paolo Pasolini. In questo romanzo tutto è vero e tutto è alterato. È soprattutto vero che, sul set, tra Maria e Pier Paolo nacque un amore tanto potente quanto impossibile da vivere, giacché il desiderio di normalità di lei non avrebbe mai potuto conciliarsi con la sessualità di lui, ideologicamente votato a non derogare dalla sua eretica e inesausta fame di corpi. Tuttavia, è proprio in questa impossibilità che si insinua l'alterazione di una favola intessuta di prodigi che hanno il sapore di continui colpi di scena. Visioni folgoranti e incessanti rivelazioni compongono, infatti, una trama al contempo tenebrosa e lucente, traversata da magnifici fantasmi, come quelli di Caravaggio, di Masaccio, del carismatico Roberto Longhi (l'unico che Pasolini abbia riconosciuto come suo Maestro), dell'eroe ceko Jan Palach e anche dell'uomo più ricco del mondo, Aristotele Onassis. Con la potenza di un sortilegio, il dipanarsi della trama condurrà i suoi protagonisti attraverso snodi cruciali delle loro esistenze sino al compiersi di un esito inimmaginabile.