Il più bell'italiano. Vita partigiana del dottor mario Pasi.
Edizioni del Girasole
Ravenna, 2020; br., pp. 272, ill. b/n e col., cm 16,5x24.
(Girasole Storia).
collana: Girasole Storia
ISBN: 88-7567-643-7
- EAN13: 9788875676438
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.89 kg
Mario Pasi (Ravenna 1913-Belluno 1945) medico all'ospedale civile di Trento e partigiano militante nel Trentino e a Belluno con il nome di battaglia di Alberto Montagna. Prese parte, come ufficiale della 5a Divisione alpina "Pusteria", alle operazioni belliche prima sul fronte francese, poi su quello greco-albanese nel 1940-'41. Ripreso il posto all'ospedale S. Chiara iniziò a tessere la rete dell'organizzazione comunista tramite il periodico «Il Proletario» da lui fondato nel 1942 e favorì la nascita del CLN a Trento. Salito con i partigiani tra le montagne del bellunese nel febbraio 1944 divenne prima Commissario politico di brigata, poi di divisione e infine dell'intera Zona Piave, pari a gran parte del Veneto. Catturato per delazione nel mese di novembre fu a lungo sottoposto a disumane sevizie nella caserma della Gestapo, prima di essere impiccato, insieme ad altri nove partigiani, al Bosco delle Castagne il 10 marzo 1945. Per la sua attività e l'eroico silenzio sotto tortura fu subito insignito di Medaglia d'Oro al Valor Militare alla Memoria. Gli sono dedicate diverse tracce memoriali a Ravenna e a Belluno. A Trento lo ricorda una piazza al centro della città e una lapide dettata da Concetto Marchesi all'ingresso dell'ospedale. L'amico psichiatra e scrittore Mario Tobino gli ha dedicato alcune commosse poesie da cui trae origine il titolo di questa ricerca.