A Parigi! A Parigi! Italiani alla Comune
Biblion Edizioni
Milano, 2021; br., pp. 132.
(Storia, Politica, Società. 61).
collana: Storia, Politica, Società
ISBN: 88-3383-162-0
- EAN13: 9788833831626
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Europa,Italia
Extra: Arte Francese
Testo in:
Peso: 0.634 kg
Il nome più famoso è quello di Amilcare Cipriani, ma poco si sa degli altri italiani che parteciparono alla Comune di Parigi. C'erano i garibaldini, i reduci dell'Armata dei Vosgi, la cui colorita presenza nella capitale francese alla vigilia della rivolta suscitava le manifestazioni di simpatia della popolazione. Erano invece oggetto dell'odio profondo di conservatori e clericali: li consideravano sovversivi, "eretici e scomunicati" e li temevano per la collaudata preparazione militare. All'insurrezione di 150 anni fa presero parte molti altri italiani, non sempre combattendo sulle barricate. Alcuni vennero chiamati a ricoprire incarichi "civili", altri prestarono servizio negli ospedali e nelle ambulanze. Accanto a quelli che potremmo definire "rivoluzionari professionali" troviamo anche medici, scultori, musicisti. C'erano diversi oriundi, cittadini francesi figli di italiani, e soprattutto tanti emigrati, che aderirono alla rivolta non per convinzione ma per necessità, per provvedere al sostentamento della famiglia. Attraverso percorsi diversi, nella primavera del 1871 si ritrovarono tutti a Parigi e pagarono con il carcere, la deportazione, anche con la vita.