Giovanni Battista Pinardi. Parroco e vescovo ausiliare
Cantalupa, 2009; br., pp. 168, ill., cm 17,5x24.
(Studia Taurinensia. 29).
collana: Studia Taurinensia
ISBN: 88-7402-522-X
- EAN13: 9788874025220
Soggetto: Società e Tradizioni
Extra: Religione e Arte Religiosa
Testo in:
Peso: 0.32 kg
Giovanni Battista Pinardi (1880-1962), Servo di Dio, fu parroco per scelta e vescovo ausiliare per obbedienza. Curato di San Secondo in Torino per mezzo secolo, dal 1912 al 1962, fu vescovo ausiliare dei cardinali arcivescovi Agostino Richelmy e Giuseppe Gamba, dal 1916 al 1929. Ogni persona, vicina o "lontana", gli stava a cuore. Di qui uno zelo illuminato, composto e sereno, ma santamente inquieto e creativo. Il suo stile pastorale era quello paolino del farsi tutto a tutti: non escludeva nessuno, pur privilegiando i poveri. Era consapevole che gli era affidata la presidenza della comunità, e la esercitava, ma non era un accentratore: valorizzava i collaboratori, preti e laici, responsabilizzandoli. Monsignor Pinardi, nel cuore e nello stile, si propone come modello di parroco e di vescovo, tremendamente attuale - presbitero con il cuore del Curato d'Ars (1786-1859) e di San Giuseppe Cafasso (1811-1860), quindi con il cuore di Cristo - che provoca, scomoda, stimola e incoraggia, suscitando una santa e benefica inquietudine nei preti e nei vescovi di oggi.