Idealismo e concretezza. Il paradigma epistemico hegeliano
Franco Angeli
Milano, 2013; br., pp. 128.
(Filosofia. 100).
collana: Filosofia
ISBN: 88-204-5834-9
- EAN13: 9788820458348
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La filosofia deve essere scienza, secondo Hegel, in modo del tutto peculiare: rispetto a qualsiasi altra scienza, è l'unica in grado di produrre strumenti adatti per una comprensione razionale della realtà nella sua concretezza. "Il vero è il concreto": questo è forse il modo più efficace con cui Hegel stesso definisce l'obiettivo primario della filosofia e questo è probabilmente il tratto più originale, oltre che controverso, della sua innovativa formulazione dell'idealismo, come del resto è stato evidenziato nel corso del '900, entro differenti contesti interpretativi, da Croce e Gentile, Adorno e Merleau-Ponty. Il volume esamina questa impresa filosofica, concentrando l'attenzione su alcuni dei suoi momenti cruciali: l'idea della Scienza della logica, come superamento dei limiti della prospettiva trascendentale kantiana; l'esame antropologico, fenomenologico e psicologico dell'intelligenza come capacità di idealizzare; il problema dell'idealità delle infrastrutture della vita socio-politica nel contesto delle relazioni internazionali; la risposta della filosofia al bisogno storico di una comprensione concettuale e sistemica della realtà. Rimane aperta la domanda se sia veramente possibile una scienza della realtà nella sua concretezza.