Storia buffa dello sport
Arnoldo Mondadori Editore
Segrate, 2016; br., pp. 117, cm 14x21,5.
(Biblioteca Umoristica Mondadori).
collana: Biblioteca Umoristica Mondadori
ISBN: 88-04-66153-4
- EAN13: 9788804661535
Testo in:
Peso: 0.21 kg
"Il Tiro della Tigre di Mark Lenders è il tiro più potente della storia del calcio mondiale. Può arrivare fino a mille chilometri orari." Tutto è cominciato con questa frase, ormai celeberrimo incipit del trio comico più famoso di YouTube: Gli Autogol. In una notte di maggio di qualche anno fa, i tre ragazzi di Pavia hanno cominciato per scherzo a parodiare il più bravo, il più riconoscibile, il più epico giornalista contemporaneo, Federico Buffa, e la sua rubrica capolavoro, "Buffa racconta", in onda su Sky. È stato da subito un successo incredibile, con milioni di visualizzazioni e un incontenibile parapiglia di condivisioni soprattutto fra i più giovani. Dopo le avventure di Holly e Benji. La nazionale più forte di tutti i tempi, per Gli Autogol il resto è venuto quasi come un automatismo, quasi come un colpo di tacco di CR7: la parodia di Michael Jordan, il ragazzo che non faceva "mai gol"; quella del Divino Jonathan, un brasiliano dell'Inter che lasciava interdetti i tifosi e il suo allenatore Stramaccioni, che ripetevano in loop: "Ma quanto cazzo è forte Jonathan". Poi la vera storia di Stephan El Shaarawy, figlio di Tutankhamon, che scappò dall'Egitto per arrivare prima a Milanello, poi a Trigoria. E ancora Cassano, Francesco Totti, Cristiano Ronaldo chierichetto, la "Lettera di buoni propositi" di Mario Balotelli al suo mister Mihajlovic', la storia mai raccontata di Zlatan Ibrahimovic', di Adriano Galliani, del rapporto fraterno fra Guido Meda e Valentino Rossi, fino ad Antonio Conte.