Il pensiero monologico
Mimesis Edizioni
Sesto San Giovanni, 2022; br., pp. 202, cm 12x24.
(Punti di Vista).
collana: Punti di Vista
ISBN: 88-575-8854-8
- EAN13: 9788857588544
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.65 kg
La rappresentazione della vita psichica è stata l'obiettivo mimetico del romanzo modernista e il campo privilegiato delle sue sperimentazioni. Il pensiero monologico prende le mosse da questo presupposto per comprendere cosa sia avvenuto dopo la svolta interiore del modernismo storico. È possibile, guardando oltre Auerbach, parlare di una mimesis dell'autocoscienza? La risposta a questa domanda viene qui cercata attraverso l'analisi di tre dei più importanti libri italiani scritti fra gli anni Sessanta e Ottanta: Corporale (1974) di Paolo Volponi, Aracoeli (1982) di Elsa Morante e Petrolio (1972-1975) di Pier Paolo Pasolini. Soffermandosi sulle voci monologanti dei protagonisti di questi testi e sul tipo di identità di cui si fanno corrispettivo, lo studio dell'antropologia incontra quello delle forme e il personaggio romanzesco diventa il medium per indagare quel singolare tipo di racconto composto interamente dai pensieri di un personaggio: la forma-monologo.