Stupor mundi
Gruppo Albatros Il Filo
Roma, 2021; br., pp. 126, cm 14,5x21.
(Nuove Voci).
collana: Nuove Voci
ISBN: 88-306-2532-9
- EAN13: 9788830625327
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.6 kg
La raccolta "Stupor Mundi" prende le mosse dal desiderio di sondare la sostanza misteriosa delle nostre vite: gli abbandoni, le violenze, la ricerca dell'amore, la magia degli incontri, il delitto e la sfida della migrazione. Il titolo si riferisce allo stupore che l'uomo prova dinanzi al mondo, nonostante le lacerazioni. Ma è anche la meraviglia che costituzionalmente il mondo reca in sé, nel suo dinamismo energetico. Tante le figure di uomini e donne alle prese con le ombre insite nei loro sogni, per illuminarli e renderli in tal modo realizzabili: la storia di una separazione vista in tralice da un topo-narratore che spia gli eventi dalla griglia di areazione della casa; la vicenda dell'anarchico Mario Buda (inventore dell'autobomba) raccontata dallo sguardo ingenuo della nipotina; uno stupro vendicato in una dimensione liminare tra visione e realtà; un'amante che ritrova se stessa lasciando il ruolo ancillare che si era scelta; la seduta da uno psicanalista che evoca un quadro di Chagall; un matematico in crisi esistenziale che trova "l'equazione interiore" per la spinta vitale; la migrazione di una donna che è accostata alla fisica del gatto di Schrödinger, con un "esperimento" che infine sboccia in amore. A conclusione, un addio che è rinascita, con la potente rilettura del mito di Arianna e il Minotauro. Queste ed altre storie sono pronte a vedere la luce, a creare un tessuto di immagini e di trame che l'occhio del lettore potrà cogliere in istantanee fulminanti e intense, veicolate dalla densa brevità della forma "racconto". Una raccolta che, pur percorrendo i meandri dell'inconscio a tratti oscuro dei protagonisti, sfocia in un assoluto ottimismo esistenziale.