Filippo De Pisis. La voce delle cose
Lapis
Illustrazioni di Marabotto P.
Roma, 2005; br., pp. 8, ill., cm 21x21.
(Arte tra le Mani).
collana: Arte tra le Mani
ISBN: 88-7874-006-3
- EAN13: 9788878740068
Soggetto: Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Extra: da 7 anni
Testo in:
Peso: 0.03 kg
Nobile ferrarese, per gli amici solo Pippo. "Un ragazzetto un poco matto, un pittore", dicevano i suoi compaesani. "L'uomo più originale del mondo", diceva l'amico Giorgio de Chirico. Per noi oggi e Filippo De Pisis, pittore e poeta capace di cogliere con uno sguardo fulmineo l'essenza delle cose e di rappresentarle con pochi tratti veloci e lievi macchie di colore. La sua storia inquieta si svolge prevalentemente tra Ferrara, Parigi e Venezia ed è una storia fatta di grandi gioie e amori folgoranti, ma anche profonda solitudine e immensa tristezza. "Gigin dal cuore dolce", detto "il mite", come gli piaceva definirsi, ha inseguito per tutta la vita il sogno di rendere eterna la bellezza di pochi attimi. Lui non lo sa, ma forse ci e riuscito.