Verso Monet. Storia del paesaggio del Seicento al Novecento
Verona, Palazzo della Gran Guardia, 5 ottobre 2013 - 5 gennaio 2014.
Verona, Palazzo della Gran Guardia, 26 ottobre 2013 - 9 febbraio 2014.
A cura di Goldin M.
Treviso, 2013; ril., pp. 280, 150 ill. b/n e col., 150 tavv. b/n e col., cm 29x22,5.
(Cataloghi di Mostre).
collana: Cataloghi di Mostre
ISBN: 88-366-2628-9
- EAN13: 9788836626281
Soggetto: Collezioni,Pittura,Pittura e Disegno - Monografie,Saggi (Arte o Architettura)
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Extra: Impressionismo/Espressionismo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
Il volume è dedicato alla storia del paesaggio in Europa e in America dal Seicento al Novecento. Attraverso una novantina di dipinti provenienti da alcuni tra i maggiori musei del mondo e da alcune preziose collezioni private, il volume descrive il percorso che porta alla raffigurazione della natura da semplice fondale a soggetto autonomo, indipendente rispetto all'inserimento delle figure. Dallo studio della natura compiuto a partire dal XVII secolo, passando per le esperienze fondamentali di Lorrain e Poussin e dai pittori coevi olandesi, come Van Ruisdael, Van Goyen e Hobbema, e ripercorrendo il vedutismo veneziano del Settecento, con Canaletto, Bellotto e Guardi, si giunge all'Ottocento, che a buon diritto è stato denominato "il secolo della natura": dopo le esperienze imprescindibili di Turner, Constable e Friedrich, che ridisegnano l'idea della natura entro il nuovo spirito romantico, il protagonista assoluto del secolo è Monet, paradigma di una nuova concezione del paesaggio che, andando oltre il senso della realtà, si appoggia quasi totalmente sull'esperienza.