La precaria armonia del cosmo
Nardò, 2012; br., pp. 352, cm 14x21.
(Cultura e Territorio. 52).
collana: Cultura e Territorio
ISBN: 88-497-0849-1
- EAN13: 9788849708493
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Testo in:
Peso: 0.54 kg
Questo libro nasce a seguito delle ricerca sulla "polifunzionalità" dei monumenti megalitici e sul loro rapporto con le lay liners, le misteriose linee energetiche della Terra, lungo le quali scorrono flussi di campo elettromagnetico. Marcatori geodetici, indicatori delle vie sacre dell'acqua, luoghi di osservazione astronomica e misuratori del tempo, i megaliti erano preposti - in virtù delle proprietà dei loro materiali a rendere "coerenti" le onde di flusso caotiche dei campi di elettromagnetismo interni ed esterni al pianeta. La logica distributiva dei megaliti sul territorio attesta che la scelta del luogo derivava da una precisa corrispondenza cielo/terra, che sancisce oggi il loro carattere astronomico e la loro antica sacralità. La loro forma deriva direttamente dalla loro funzione, secondo la logica arcaica che vedeva intimamente connessa la Terra con la dinamica ciclica degli astri nella volta celeste, in un diretto rapporto di reciproca corrispondenza, inteso come un sacro vincolo tra gli esseri umani e il divino. La scoperta da parte dell'autrice di un inedito "codice cosmico", criptato nell'arte e nelle scritture, permette di comprendere la polifunzionalità dei megaliti e offre nuove risposte ai molti enigmi, con possibili soluzioni per arginare e prevenire l'andamento caotico che mina il "precario equilibrio" dei sistemi dinamici complessi, come il pianeta Terra.