Da emigranti a ribelli. Storie di anarchici calabresi in Argentina
Mendicino, 2009; ril., pp. 248.
ISBN: 88-88223-80-0
- EAN13: 9788888223803
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Calabria e Basilicata,Extra Europa
Testo in:
Peso: 1.31 kg
Nella sterminata folla di emigranti che, con il suo carico di affanni, di privazioni e di sconfitte, è passata davanti alla coscienza del Paese, si distinguono per scelta di vita alcune centinaia di calabresi che tra l'800 e il 900 si diressero in Argentina. Costoro - in gran parte contadini, calzolai, braccianti, barbieri - giunti in Sudamerica ed entrati in contatto con il vasto movimento operaio e anarchico argentino abbandonarono il proposito di "far fortuna" e abbracciarono ideali libertari, partecipando alle lotte sindacali, frequentando circoli politici, cimentandosi nella produzione di opuscoli e giornali di informazione e propaganda. Di questi uomini semplici, spesso autodidatti, combattuti tra le nostalgie e i ricordi della terra e degli affetti lontani e gli ideali di lotta sociale, non si è mai occupata la storia. Di loro si sono interessate solo le forze di polizia che ne hanno minuziosamente seguito le attività segnalandoli come pericolosi sovversivi. Questo saggio intende dare un nome e un volto a questi uomini perché le loro vicende, la storia delle loro utopie, hanno la dignità di far parte della narrazione che descrive la storia di una comunità.