Alfonso Maria Liquori. Il risveglio scientifico negli anni '60 a Napoli
Bibliopolis
Napoli, 2013; br., pp. 230, cm 14,5x21.
(Saggi Bibliopolis. 116).
collana: Saggi Bibliopolis
ISBN: 88-7088-630-1
- EAN13: 9788870886306
Soggetto: Società e Tradizioni
Periodo: 1960- Contemporaneo
Luoghi: Campania,Napoli
Testo in:
Peso: 0.26 kg
Alfonso Maria Liquori ha rappresentato una delle personalità più complesse fra gli scienziati che operarono a Napoli negli anni '60 del secolo scorso. Le pietre angolari del suo agire erano la interdisciplinarità, il cosmopolitismo e la visione umanistica della scienza. Liquori ha lasciato un segno indelebile nella storia della Chimica a Napoli. La sua capacità di coltivare rapporti profondi con colleghi, anche stranieri, e con i suoi collaboratori, lo portò a stabilire una fitta rete di relazioni scientifiche e umane, sia all'interno del mondo internazionale, sia in ambito locale. In particolare promosse un fervente sodalizio con tutti quegli scienziati, in particolare Eduardo Caianiello, Alberto Monroy e Adriano Buzzati Traverso, che maggiormente contribuirono alla creazione del clima di rinnovamento e di risveglio culturale di quegli anni, nel generoso tentativo di influenzare il futuro della città. Questo gruppo si legò poi alla iniziativa dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, ideato, fondato e sostenuto ancora oggi dall'avvocato Gerardo Marotta, che li chiamò a far parte del Consiglio Scientifico. Questo libro vuol essere una testimonianza del determinante contributo di Alfonso Maria Liquori agli eventi di quel periodo, così ricco di stimoli culturali e di attività scientifiche di alto livello, tra cui la fondazione dell'EMBO, concretizzata a Ravello, contributo a cui finora non è stato dato sufficiente risalto.