Senza pietà. Breve storia economica del mondo
Traduzione di Carpinelli L. e Migheli M.
Torino, 2009; br., pp. 433, ill., cm 14,5x22.
ISBN: 88-7578-128-1
- EAN13: 9788875781286
Testo in:
Peso: 0.583 kg
Uno dei grandi dibattiti del nostro tempo, alla luce soprattutto della profonda crisi mondiale oggi in atto, coinvolge il controverso tema della crescita economica. Perché alcuni paesi sono più ricchi (molto più ricchi) di altri? Cosa giustifica l'abisso che separa economie come quella inglese o americana da situazioni drammatiche come quella del Malawi, nonostante il fiume di denaro speso negli ultimi decenni per aiutare il Terzo mondo? Lo storico dell'economia Gregory Clark è tornato alle radici del nostro presente, a quella Rivoluzione industriale che ha segnato il passaggio da un'economia di sussistenza a un'economia di mercato. Il risultato di questo viaggio a ritroso è una tesi che non mancherà di suscitare aspre polemiche. Clark sostiene infatti che i fattori che determinano la ricchezza (o la povertà) di una nazione risiedono nei valori sociali e nelle capacità produttive che quella stessa nazione è in grado di esprimere. Da questo punto di vista, quindi, le politiche di intervento adottate nei confronti dei paesi più poveri da istituzioni come il Fondo monetario internazionale e la Banca mondiale sono, nel migliore dei casi, del tutto inutili. Manifesto di una posizione forte e per certi versi scomoda, "Senza pietà" offre spunti di riflessione e di discussione sul nostro recente passato e sull'interpretazione di un fenomeno tanto importante quanto ancora incompreso della storia economica.