Attività preparatorie del contraddittorio dibattimentale
Giappichelli Editori
Torino, 2010; br., pp. XVI-337, cm 17x24.
(Procedura Penale. Studi).
collana: Procedura Penale. Studi
ISBN: 88-348-0928-9
- EAN13: 9788834809280
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.64 kg
Il presente studio osserva un problema cruciale del processo penale: come preparare un dibattimento in contraddittorio che si ispiri all'idea del giusto processo. Dunque, non la fase degli atti preliminari al dibattimento in senso descrittivo o organizzativo, bensì come punta di iceberg di una più ampia attività preparatoria svolta anche in altre fasi. Spesso vengono trascurati alcuni aspetti essenziali della realtà processuale, riconosciuti invece dall'art. 111 comma 3 Cost., senza i quali non si arriva ad applicare il metodo dialettico nell'assunzione della prova: che l'accusa sia oggettivamente formulata in modo che l'asserto difensivo dell'imputato possa aspirare a scalfirla e che l'imputato possa predisporsi a contrastarla, se non quanto si è preparato il pubblico ministero ad esprimerla. Sono qui analizzati: la formazione del fascicolo per il dibattimento, con le dinamiche di disposizione della prova tra le parti, i rischi di condizionamento del giudice e gli opportuni rimedi; la complessa funzione del decreto che dispone il giudizio e le cause di invalidità; la "chiarezza e precisione dell'accusa" minacciata da espedienti elusivi dell'accusatore; le indagini integrative dell'accusa e della difesa; la finalità, talvolta compromessa dalle deviazioni della prassi, della discovery degli atti e della presentazione delle liste testimoniali; il diritto alla controprova e i limiti al potere del giudice di supplire ad una preparazione insufficiente delle parti. La trattazione esamina alcuni casi.