I giganti con gli anelli. Le rivoluzionarie scoperte sui pianeti esterni
Gruppo B
Milano, 2009; br., pp. 98-XVI, ill., cm 14,5x21,5.
(Anno Internazionale dell'Astronomia).
collana: Anno Internazionale dell'Astronomia
ISBN: 88-95650-23-9
- EAN13: 9788895650234
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Peso: 0.181 kg
Le prime osservazioni degli anelli di Saturno risalgono al 1610, quando Galileo osservò per primo il gigante degli anelli al telescopio, scoprendo delle incomprensibili protuberanze ai suoi lati. Il grande scienziato pisano non avrebbe mai potuto immaginare quali scenari si sarebbero spalancati nei secoli successivi nell'immensa regione del Sistema Solare che si estende al di là della fascia principale degli asteroidi; in particolare negli ultimi decenni, grazie alle sonde spaziali che hanno permesso di esplorare da vicino i "giganti gassosi" e alcuni loro satelliti. Anche i telescopi a terra hanno fatto la loro parte, così come i computer sempre più potenti a disposizione dei ricercatori, grazie ai quali si è potuta scrivere l'incredibile storia che ha portato alla formazione di questi grandi pianeti nelle epoche primordiali del nostro sistema planetario. Ma la forza principale rimane quella delle immagini rimandate a terra dalle sonde, moderne "caravelle" alla conquista di nuovi mondi, che ci mostrano gli affascinanti ricami degli anelli di Saturno, i fiumi e i laghi di metano su Titano, le complesse meteorologie di Giove, i vulcani di lo, i geyser di Encelado, la crosta ghiacciata di Europa che potrebbe nascondere un oceano sotterraneo di acqua liquida adatto alla vita...