Sull'Ampio Dorso del Mare. Quando i Fenici Viaggiavano con gli Dèi
Scienze e Lettere
Roma, 2015; br., pp. 321, ill. b/n.
(Sacra Publica et Privata. 6).
collana: Sacra Publica et Privata
ISBN: 88-6687-090-0
- EAN13: 9788866870906
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico
Testo in:
Peso: 1.54 kg
Il viaggio ha un ruolo fondamentale nel rapporto tra divinità e fedeli per un popolo, come quello fenicio, che al mare e alla navigazione è particolarmente legato. Diventa infatti modo e mezzo di incontro con il divino, con uno spostamento che è dovuto alla corporeità del dio e al suo legame con il territorio, rivelando la centralità del santuario, meta del viaggio e luogo fisico di incontro, e il ruolo della classe sacerdotale che tale incontro gestisce da un punto di vista rituale. Questo è il racconto dei viaggi delle divinità e degli uomini nel Mediterraneo fenicio del I millennio a.C.. Il saggio è il risultato di uno studio interdisciplinare volto a comprendere i meccanismi di trasmissione dei culti, la loro trasformazione in base a elementi e fenomeni di sostrato e adstrato, le caratteristiche del dialogo con il divino all'interno della comunità di appartenenza e in un paese straniero, distinguendo la presenza di fedeli in seno a comunità residenti dalla presenza dovuta ad un viaggio e quindi ad un possibile pellegrinaggio. Si tratta di un'analisi svolta parallelamente su materiale epigrafico e su documentazione archeologica, con lo sguardo rivolto all'Oriente e all'Occidente, utilizzando le testimonianze indirette delle fonti letterarie ed epigrafiche greche e latine e il confronto con materiali provenienti dal Vicino Oriente e dalla Grecia.