Cutlery trade. Le origini corporative dei distretti industriali in Europa (secoli XV-XX)
Rosenberg & Sellier Editori in Torino
Torino, 2014; br., pp. 254, cm 16x21.
(Sviluppo Locale).
collana: Sviluppo Locale
ISBN: 88-7885-193-0
- EAN13: 9788878851931
Soggetto: Saggi Storici
Periodo: 1000-1400 (XII-XIV) Medioevo,1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.34 kg
In Europa molti distretti industriali hanno origini corporative che costituiscono elementi identitari rilevanti per interpretare lo sviluppo di questi sistemi manifatturieri durante l'industrializzazione ottocentesca e oltre. Nel volume questa tesi viene applicata ai distretti del cutlery trade perché sono casi trattati dalla letteratura "classica" e perché consentono un approccio comparativo che ricomprende contesti differenti per storia e cultura. Il volume tratta il tema della formazione e del consolidamento dei distretti industriali con un approccio rivolto non solo e non tanto al sistema delle imprese, ma soprattutto al distretto come luogo al cui interno si producono le condizioni per il radicamento e lo sviluppo di quel tipo di organizzazione produttiva. L'analisi pertanto non è circoscritta alle prestazioni economiche del contesto, ma è estesa alla qualità del funzionamento della società di un determinato luogo, dove si creano e operano istituzioni e organizzazioni, visioni e valori. Un luogo che nel tempo cambia per merito o per colpa dell'azione delle imprese, dei corpi sociali, delle istituzioni. Il luogo che diventa un distretto non deve essere percepito come un'espressione naturale del processo storico, bensì come la costruzione artificiale delle condizioni di contesto atte a promuovere la produzione manifatturiera come fattore non solo di crescita ma di sviluppo generale.