Lectio divina sulla Lettera ai Romani. Vol. 2
EDB - Edizioni Dehoniane Bologna
Bologna, 2002; ril., pp. 128, cm 12x19.
(Conversazioni Bibliche. 80).
collana: Conversazioni Bibliche
ISBN: 88-10-70980-2
- EAN13: 9788810709801
Testo in:
Peso: 0.14 kg
All'interno di una 'ierarchia veritatum', riconosciuta anche dal Vaticano II, la Lettera ai Romani sembra appartenere a quei testi che stanno immediatamente intorno al centro stesso della fede cristiana. Lettera di Paolo per eccellenza, spesso rappresenta il punto di riferimento per le grandi decisioni e per i cambiamenti più incisivi che si sono determinati all'interno della storia delle Chiese cristiane, quindi anche della teologia e della spiritualità. I più grandi esegeti e teologi - si pensi, solo per fare alcuni nomi nella storia, a Origene, Agostino, Tommaso d'Aquino, Lutero, fino a K. Barth - hanno fatto della Lettera ai Romani il proprio punto massimo di riferimento per la riflessione, l'approfondimento e la conoscenza ulteriore del mistero di Cristo. Un'adeguata conoscenza di questa Lettera è inoltre di fondamentale importanza per il dialogo ebraico-cristiano, per eliminare ogni residua convinzione che Paolo, uomo fiero del suo essere ebreo, abbia mai potuto concepire una teologia che predicasse la sostituzione del popolo eletto da parte della Chiesa. Dopo che il primo volume aveva affrontato la sezione iniziale del testo paolino, questo secondo, frutto di un corso di lectio divina tenuto a Camaldoli nel luglio 2001, esamina i capitoli dal sesto all'ottavo.